Tutti sono utili, nessuno indispensabile, recita un detto. Qualcuno deve avere avuto dei dubbi in merito e ha scritto un libro: si tratta di Making Yourself indispensable di Mark Samuel, il quale, dalle colonne di The Globe and the Mail, risponde facendo notare che diventare indispensabile non richiede un diploma, una laurea, un ruolo professionale di enorme responsabilità o uno stipendio da capogiro. Chiunque può rendersi così utile dal divenire irrinunciabile nell’ambiente di lavoro.Questi sono i passi che suggerisce.
Aiutate gli altri. Nell’ambiente di lavoro, come nella vita, alcune persone si concentrano sul proprio successo a scapito di altri. Al contrario, i migliori componenti di un gruppo, sono i we oriented, coloro che aiutano i colleghi senza aspettarsi che ricambino il favore.
Adattatevi. Coloro che si aggrappano troppo alle persone del proprio passato o a tecnologie e procedure ormai obsolete rischiano di venire emarginati (o licenziati!). Il cambiamento è inarrestabile, quindi apritevi alle nuove condizioni o alle nuove tecnologie. Meglio ancora, siate propositivi e curiosi, anticipando le nuove tendenze.
Mantenete gli impegni. Se attuate tutto quello che dite o promettete, sarete persone serie e affidabili agli occhi dei colleghi e dei superiori. Se nasce un imprevisto, informate in anticipo le persone e concordate una soluzione alternativa.
Assumetevi nuove responsabilità. Allargate il raggio d’azione del vostro ruolo professionale non limitandovi a svolgere solo le attività che sono sotto la vostra autorità. Svolgete, invece, compiti che sono fuori della vostra sfera di responsabilità per sostenere il team.
Siate una risorsa preziosa. Diventate nel tempo una fonte credibile di informazioni, contatti o un riferimento per il problem solving.
Nutrite il vostro capitale umano. Non importa quanta esperienza abbiate, c’è sempre spazio per imparare nuove abilità o migliorare le vostre prestazioni. Non aspettate che il capo vi dica cosa fare, lavorate sull’auto-miglioramento e la crescita professionale.
Trasformate le avversità in vantaggi. Di fronte alle nuove sfide o agli errori è facile rinunciare, ritirarsi o rimanere delusi. Perseverate, invece, per raggiungere i vostri obiettivi e usate le difficoltà per imparare e migliorare.
Non isolatevi. Anche quando pensate di avere la soluzione a un problema è sempre meglio cercare anche altri punti di vista per perfezionare le vostre idee, condividere opinioni e ottenere input interessanti e costruttivi.
Mostrate apprezzamento. Riconoscere il contributo e la bravura degli altri vi aiuterà a renderli più benevoli nei vostri riguardi e a risultare umili e bendisposti nei loro confronti.