Il conto deposito può ritenersi un modo sicuro in cui investire il proprio risparmio.
I conti depositi vincolati offrono normalmente un tasso fisso, e pertanto il rendimento non è suscettibile di variazioni in relazione alla politica dei tassi di interesse, o all’andamento del mercato. In tutti i casi è sempre garantito il rimborso del capitale.
A tal riguardo, l’’unico rischio intrinseco collegato a questa forma di investimento, è principalmente il rischio di controparte, il rischio cioè che la banca collocatrice possa subire un default. Occorre sottolineare tuttavia che tutte le banche comunitarie aderiscono al FITD, Fondo Interbancario per la Tutela dei Depositi, che garantisce, in caso di fallimento della banca, il rimborso di euro 100.000 per ciascun depositante.
Verificare il Rating della banca e la sua affidabilità
Come per ciascun operatore economico, anche per le banche esiste un rating. Si tratta di un indice calcolato da alcune agenzie specializzate che, sulla base dei dati patrimoniali, del paese di appartenenza, e non ultimo sulla base delle strategie dichiarate dagli operatori finanziari, attribuiscono un vero e proprio “voto” alle banche. Tale valutazione potrebbe essere un criterio con cui stimare l’affidabilità di un’azienda bancaria. Le principali agenzie di rating sono Moody’s e Fitch.
Infine, per quel che riguarda le aziende bancarie europee, occorre considerare che tali aziende operano in un contesto più regolamentato rispetto agli altri paesi. In particolare i famosi accordi di Basilea, impongono alle banche europee stringenti norme, e accantonamenti prudenziali del proprio patrimonio, per avere la certezza di poter rimborsare i propri depositanti in qualsiasi momento. Pertanto rispetto agli altri competitori internazionali, le banche comunitarie rappresentano sicuramente un livello di affidabilità maggiore.