Sono sempre stato un sostenitore della semplicità. Nel nostro quotidiano incontriamo sempre più spesso persone che utilizzano paroloni per spiegarsi o fanno riferimento a concetti complicati per mostrare quanto la sanno lunga. Eppure uno dei segreti per investire in modo conveniente è proprio la semplicità.
La storia che stai per leggere ti aiuterà a comprendere una strategia efficace per gestire il tuo patrimonio. Leggila con attenzione!!
Il tuo miglior investimento è sul tavolo
Mia moglie per Natale mi ha regalato la macchina per il caffè della Nespresso. Dopo aver terminato le capsule di caffè ed averne acquistate delle altre del mio tipo preferito, ho fatto una scoperta. Ho letto l’azienda produttrice di queste squisite miscele e titolare del marchio.
Alcuni giorni dopo mio figlio stava mangiando un morbido formaggino mio. Sulla carta ho letto di nuovo il nome della stessa azienda che commercializza le macchine ed il caffè Nespresso. Si tratta della Nestlè.
Investire in settori nuovi e fantasiosi? Ma chi lo ha detto!
Hai presente che cosa accade quando la tua banca ti chiama per proporti un investimento? Oppure che cosa ti propone l’addetto allo sportello non appena ha constatato che sul tuo conto c’è qualche migliaia di euro? Se non ti propinano polizze o obbligazioni, stai certo che il consiglio sarà quello di investire in un fondo specializzato su un settore molto “cool” e di nicchia.
Negli anni ho assistito ai settori merceologici più fantasiosi: il petrolio, il rame, il gas naturale, le energie pulite, l’acqua e così via.
Invece è molto più semplice e redditizio investire su settori molto più conosciuti. Il leggendario gestore Peter Lynch sosteneva che le migliori idee di investimento gli venivano dall’osservazione della realtà quotidiana. Chissà se avrebbe acquistato le azioni della Nestlè?
La domanda fondamentale per realizzare il tuo investimento migliore
“E’ sufficiente investire in settori tradizionali per ottenere ottimi risultati”? Mi dispiace caro amico, ma la risposta è no. Individuare un settore o un’area geografica di “valore” non è sufficiente per fare la scelta corretta. Il pezzo che manca riguarda il prezzo.
“Quanto costano le azioni Nestlè?” questa è la domanda fondamentale da porsi. E bada bene che non riguarda solo l’acquisto di un singolo titolo, che sconsiglio, ma anche un intero mercato. Il prezzo al quale acquisti un paniere di azioni è fondamentale. Diciamo che uno degli indicatori più utili in assoluto è il rapporto prezzo/utili.
Quando questo inizia a salire troppo rispetto alla media storica, occorre prestare attenzione. Un rapporto superiore a 20 è indice di possibile sopravvalutazione. Un rapporto inferiore a 15 invece significa che il mercato è sottovalutato. Prendi questi numeri con le molle, perché non sono realtà assolute.
In seconda battuta assicurati che ci sia un trend favorevole. L’unione del trend e della sottovalutazione delle azioni saranno gli ingredienti di un cocktail esplosivo!!
Ricorda
investi in Paesi o settori tradizionali. Evita le mode. Spesso il migliore investimento è quello più banale comprato nel momento in cui tutti lo svendono per la paura
domandati sempre “quanto sto pagando quell’investimento” e cerca la risposta in termini di rapporto prezzo/utili
se trovi un mercato od un settore sottovalutato ma con un trend in salita, acquistalo. Quasi certamente farai un buon affare!!