L’emissione di un assegno circolare consiste in una modalità di pagamento molto importante, con cui un’azienda può decidere di saldare una fornitura alla quale è seguita una fatturazione. Per dettagli sullo strumento è possibile vedere questa guida sull’assegno circolare su Assegni.net. In questa guida vediamo come deve procedere l’azienda che lo emette a comunicarlo al beneficiario.
Dopo avere disposto l’emissione dell’assegno circolare presso un istituto bancario, al richiedente verrà per l’appunto rilasciato un titolo, che dovrà preoccuparsi di trasferire poi al suo fornitore. E’ necessario che il mittente ne dia comunicazione scritta al destinatario. Così si procederà a scrivere la comunicazione.
Saranno riportati su di essa i dati del mittente e quelli del destinatario, specificando in oggetto la motivazione della comunicazione, che in questo caso è data dall’emissione di un assegno circolare. Sulla comunicazione dovrà essere specificata anche la fattura per la quale si procede al saldo, indicando numero e data.
Dopo avere firmato la comunicazione, alla stessa si allegherà l’assegno circolare, verrà il tutto messo in una busta chiusa, e si trasmetterà il tutto al creditore con una raccomandata, che è il metodo più sicuro per trasferire documenti di rilevante importanza quale può essere ad esempio un titolo di pagamento quale l’assegno circolare.